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| Disavventura nella
giungla |
SAN JOSE' (Costa Rica) — Brutta avventura per il professor Dario
Sonetti di Modena (nella foto), docente di biologia presso la facoltà
di Scienze presso il nostro ateneo, nonché guardia volontaria
ecologica. Mentre camminava lungo un sentiero in mezzo alla foresta, ha
ceduto il terreno ed è precipitato per alcuni metri, fino a un ruscello
che scorre attraverso una selva del sud del Costa Rica. Si è procurato
una frattura scomposta alla mano destra ed è stato sottoposto a un
intervento chirurgico. Ora sta bene e ieri si è potuto unire alla
delegazione della Provincia di Modena, guidata dall'assessore
all'Ambiente Ferruccio Giovanelli, della quale fa parte anche
l'assessore regionale Guido Tampieri. che in questi giorni si trova nel
Paese centramericano per svolgere iniziative volte alla salvaguardia
dell'ambiente. Il docente, con un gruppo di volontari, si era recato in
Corcovado, a sud del Paese, sulla costa pacifica, una delle parti più
selvagge del Paese, dove esiste ultimo lembo di foresta pluviale di
pianura del versante Pacifico e dove si trovano alcune riserve indigene.
Si era recato in quella zona per motivi professionali.
«Camminavo su un sentiero che scorre lungo una scarpata racconta il
biologo -. Il fondo era scivoloso a causa dalla pioggia caduta durante
la notte precedente. All'improvviso, una parte del sentiero è franata e
io sono precipitato per più di tre metri, fino al fondo del torrente.
Sono caduto col peso del corpo su una mano che ha sbattuto sopra a una
roccia». Lo hanno soccorso gli indigeni che lo hanno portato nel loro
villaggio. «Mi hanno curato con le loro medicine tradizionali a base di
preparati di erbe racconta il docente -. Loro conoscono tantissime
risorse nella foresta, sia per curarsi, sia per alimentarsi. Abbiamo
mangiato con loro molte specie di alimenti che probabilmente conoscevano
solo loro. Quando ho visto che le cose peggioravano ho dovuto lasciare i
miei compagni, mi sono fatto tre ore di marcia nella foresta con la mano
avvolta in fasci di erbe, fin quando non ho raggiunto un villaggio». Da
qui, il docente ha trovato un passaggio su un camioncino che lo ha
accompagnato a un altro villaggio da dove è rientrato a San José ed è
stato quindi ricoverato in ospedale e sottoposto subito a un intervento
chirurgico durato alcune ore.
Walter Bellisi
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