CENTRO POLIFUNZIONALE NELLA RISERVA XIXUAU-XIPARINA'

 

COSTRUZIONE DI UN CENTRO POLIFUNZIONALE DI RICERCA, FORMAZIONE E DOCUMENTAZIONE NELLA RISERVA XIXUAU-XIPARINA – AMAZZONIA BRASILIANA

il centro polifunzionale integrato con il laboratorio di artigianato femminile e l'asilo

Data presentazione:

- dicembre 2003

 

Settore di Intervento:

- Salvaguardia e Protezione dell’Ambiente

- Conservazione della biodiversità

- Cooperazione internazionale in ambito ambientale

 

Sintesi del Progetto:

- Dal 1992 l’Associacao Amazonia Brasile e l’Associazione Amazonia Onlus Italia gestiscono la “Reserva Ecologica do Xixuau-Xiparina”. Essa comprende un’area di 172.000 ettari di foresta primaria nel Nord dell’Amazzonia Brasiliana, situata lungo il Rio Jauaperi che separa gli Stati brasiliani di Amazonas e Roraima.

La riserva ospita numerose specie animali in pericolo di estinzione o già estinte in altre zone dell’Amazzonia e vanta una copertura vegetale interamente composta di foresta primaria.

Oltre ad una totale preservazione ambientale, l’Associacao Amazonia garantisce assistenza sanitaria all’intera popolazione del Rio Jauaperi . Fornisce educazione attraverso una scuola nella comunità dello Xixuau, un'altra nella vicina comunità di Samauma e gestisce anche la prima scuola multimediale nella foresta grazie ad un collegamento satellitare ad internet funzionante ad energia solare.

Numerosi progetti di ricerca scientifica sono stati svolti nella riserva da università ed istituti brasiliani ed internazionali con predominanza dell’Italia grazie alla collaborazione di molte università ed una crescente sinergia con le Guardie Ecologiche Volontarie di Modena e di altre città, compresa Parma.

Da circa 7 anni l’Associazione gestisce un attività di ecoturismo controllato e limitato nella riserva e sta portando avanti numerosi progetti di sviluppo sostenibile presso la popolazione locale. Tra questi spiccano la costruzione di un eco-fattoria, in parte finanziata dalle GEV di Modena e dalle Province di Modena e Grosseto e della Regione Toscana, lo sviluppo nelle comunità limitrofe di assistenza sanitaria, scolastica ed infine economica con la creazione di una cooperativa locale di donne per la produzione di artigianato.

La riserva è stata scelta come luogo di produzione di documentari naturalistici da parte di televisioni di tutto il mondo per la sua bellezza, per le infrastrutture dell’Associazione e la ricchezza della fauna e flora.

Nell’ ambito di queste attività, in vista della crescente presenza di ricercatori interessati a partecipare a progetti di studio e salvaguardia della biodiversità e pensando ad un costante seppur limitato afflusso di gruppi di ecoturisti, si è venuta a creare la necessità di costruire nella riserva un centro polifunzionale di ricerca, formazione e documentazione con lo scopo di fornire:

1.      una sede di lavoro per i ricercatori stabili ed in visita alla Riserva, che includerà un piccolo laboratorio analitico e di microscopia, uno studio ed un magazzino per il materiale scientifico per la ricerca sul campo;

2.      un centro di formazione ecologica e professionale per i giovani locali (addestramento a metodi di bioagricoltura sostenibile, formazione di guide ecoturistiche, formazione di guardaparco, etc) affinché essi stessi diventino i primi custodi della Riserva;

3.      uno spazio espositivo e documentativo sulla ecologia della riserva e della biodiversità in essa presente, sulle tradizioni e artigianato degli abitanti della regione.

- Lo scopo dell’Associacao Amazzonia, che è condiviso dalle Gev,  è sempre stato quello di dimostrare che è possibile preservare l’ambiente naturale e la biodiversità dell’ Amazzonia parallelamente e attraverso il miglioramento delle condizioni di vita dei suoi abitanti. La zona del Rio Jauaperi gode di un ambiente naturale e di una biodiversità particolarmente ricchi ed intatti ed i progressi compiuti per migliorare le condizioni di vita della popolazione hanno dimostrato che questa formula è attuabile ed è in grado di garantire una totale protezione all’ ambiente e assicurare alla popolazione uno standard di vita più sano e felice.

 

 

RELAZIONE ANALITICA SUL PROGETTO

 

A)    Contesto

 

- Il progetto si colloca in una regione dell’ Amazzonia Brasiliana particolarmente ricca e che gode di una protezione totale dovuta alla presenza dell’Associacao Amazzonia e la Riserva Xixuau-Xiparina. La zona interessata dalla riserva è tradizionalmente rimasta fuori dallo sviluppo statale ed è sempre stata trascurata dalle autorità locali che non hanno finora fornito nessun servizio per la salute e l’educazione. La popolazione dello Jauaperi ha vissuto fuori dal mondo, con le proprie forze e senza assistenza di nessun genere fino all’arrivo dell’Associazione. Gli ultimi anni hanno visto, grazie al lavoro fatto, un notevole progresso ed un crescente riconoscimento dell’importanza ecologica della riserva che ospita un’ancora intatta popolazione di fauna pregiata e a rischio di estinzione comprendente lontre giganti, felini, formichieri, tapiri, lamantini, scimmie, e fra gli uccelli aquile arpia e numerose specie di pappagalli. L’ambiente fluviale è ricchissimo di specie ittiche e no, in parte ancora sconosciute alla scienza e comprende tra l’altro due specie di delfino di fiume ed il pesce gigante pirarucu.

Inoltre la riserva si trova in una zona che fa parte della fascia di territorio che si estende dal Perù al Suriname e che diventerà il Corridoio Ecologico dell’Amazzonia Centrale. Esiste già, nel progetto in corso di sviluppo di IBAMA in Brasilia, l’intenzione di incorporare la riserva in questa vasta fascia di preservazione ambientale.

Negli ultimi anni la popolazione ha goduto di una migliore assistenza sanitaria ed  educativa, e ha avuto possibilità di impiego e di beneficiare dei progetti di sviluppo sostenibile di cui l’Associazione è attualmente responsabile, coprendo circa il 70% delle attività economiche per l’autosostentamento degli abitanti dell’intero corso del fiume. E’ anche in corso un progetto con l’Organizzazione Mondiale della Sanità per l’eliminazione dell’elmintiasi dalla popolazione e per dare l’autosufficienza alimentare attraverso tecniche sperimentali di agricoltura e allevamento eco- sostenibili.

Ulteriori informazioni possono essere reperite sul sito web www.amazonia.org

 

 

B)    Obbiettivi generali

 

- Obiettivo generale della progettualità dell’Associazione Amazonia condivisa anche dalle gev, è poter dimostrare nella pratica che il miglior modo di preservare l’ecosistema e la biodiversità dell’Amazzonia può e deve avvenire solo attraverso uno sviluppo sostenibile ed equo della sua popolazione indigena.

In quest’ambito la costruzione nella riserva di un centro polifunzionale di ricerca, formazione e documentazione fornirà uno strumento fondamentale per la gestione e lo sviluppo ecosostenibile della riserva, per la conoscenza e conservazione della sua biodiversità e per il miglioramento della qualità di vita della popolazione locale.

 

C)    Obbiettivi specifici

 

1.                  Rafforzare l’economia della riserva mediante l’autogestione di un centro di ricerca, studi e formazione sulla foresta tropicale, mediante attività compatibili con la conservazione inclusa la promozione di un ecoturismo selezionato e consapevole.

2.                  Promuovere la ricerca ecologica e per la gestione e lo studio della biodiversità della riserva che verrà a far parte del Corridoio Ecologico dell’Amazzonia Centrale.

3.                  Migliorare le condizioni di vita e di educazione delle comunità locali mediante lo sviluppo di programmi in tema di educazione di educazione ambientale e corsi di formazione professionale per operatori ambientali (consulenti, guide naturalistiche, vigilanza e controllo ambientale) e per la gestione di microimprese di artigianato (ne beneficeranno soprattutto le donne delle comunità stesse.

4.                  Fornire un modello di sviluppo e preservazione ambientale esportabile ad altre zone dell’area Amazzonica.

 

D)    Attività Previste

 

- Il centro polifunzionale verrà costruito in materiale locale prelevato con minimo impatto ambientale è avrà dimensioni contenute (12 x 8 metri). Sarà localizzato in prossimità dell’antenna parabolica in modo da poter usufruire del collegamento satellitare ad internet senza fili già esistente nella riserva.

Il centro verrà attrezzato con un computer, scrivanie, banco di laboratorio, uno stereomicroscopio ed un minimo di equipaggiamento per test analitici e microscopici e sarà a disposizione dei ricercatori e degli educatori presenti. Il centro di ricerca servirà a sviluppare l’informazione scientifica e tecnica con l’appoggio di ricercatori e studenti delle scuole e centri di educazione della zona, dell’Italia e di altri Paesi.

Il centro fornirà inoltre un’aula per l’educazione permanente con corsi periodici che saranno in parte tenuti da insegnanti volontari Italiani.

In uno spazio separato, verrà allestita una mostra permanente sulle caratteristiche della riserva, della sua biodiversità e della sua popolazione, con esposizione di pannelli descrittivi e fotografici ed una piccola mostra di tradizioni ed artigianato locale. Verrà creato un piccolo archivio storico e saranno consultabili documenti fotografici e testi della Riserva.

A complemento delle attività delle scuole si produrrà materiale educativo riguardante le risorse naturali della regione ed i risultati generati dalla ricerca.

 

E)     Risultati Attesi

 

- Il Centro contribuirà all’avanzamento di un progetto, che è già in atto da oltre dodici anni, di conservazione della foresta tropicale e della sua biodiversità, di educazione all’ecosostenibilità, di miglioramento delle condizioni di vita e di autogestione della riserva da parte della popolazione caboclo locale.

Specificamente darà un luogo base di studio per ricercatori e per la preparazione professionale di giovani locali, servirà come punto di incontro con il mondo scientifico per l’elaborazione di studi e proposte per la conservazione della foresta amazzonica. Tutta la zona ne beneficerà dal punto di vista dell’interesse scientifico ed ecoturistico, che a sua volta genererà nuove opportunità di impiego per le comunità locali.

La possibilità di promuovere tecniche di produzione sostenibile, tanto con l’appoggio del subsettore quanto con quello dei produttori locali, è un potenziale, soprattutto perché nel processo di implementazione del progetto del corridoio biologico si cercherà di promuovere sforzi di conservazione che prevedano l’utilizzo della bioagricoltura, del bioallevamento e dell’ecoturismo, tra le attività sostenibili. Il processo che si svilupperà in questa proposta aiuterà a creare capacità organizzativa e maggiore consapevolezza ecologica affinché le comunità si organizzino in iniziative di conservazione, che vedranno soprattutto protagonisti e primi fautori i giovani e le donne.

- Con questo nuovo paradigma di conservazione ambientale e utilizzo sostenibile delle risorse naturali, è indiscutibile che maggiori opportunità vengono offerte alle comunità per integrarsi nel processo di conservazione attraverso l’utilizzo di tecniche sostenibili, di conseguenza si avrà come ricaduta una maggior garanzia di protezione per le risorse naturali e la biodiversità.

D’altro lato si genererà una cultura tecnica e scientifica che sarà integrata con l’antico sapere indigeno, e delle quali potranno fare uso le comunità e le istituzioni per un miglior utilizzo delle risorse naturali e per un miglior sviluppo sociale della regione.

 

POPOLAZIONE BENEFICIARIA

La popolazione della riserva Xixuau-Xiparina è formato da Caboclos, popolo ormai indigeno dell’Amazzonia che si è venuto a creare con l’arrivo dei colonizzatori portoghesi e la deportazione di schiavi dall’Africa nei secoli scorsi che si sono mescolati nel corso del tempo alla popolazione indigena già esistente su questo territorio.

Donne

Da alcuni anni l’Associazione Amazzonia porta avanti un progetto mirato a coinvolgere il più possibile le donne della zona in attività produttive e nella gestione della riserva e delle risorse naturali. Esse hanno già creato un asilo nido per i bambini in età pre-scolare ed un orto comunitario per la coltivazione di verdure e piante medicinali. Inoltre hanno costituito una cooperativa per la produzione di artigianato locale da vendere sia ai visitatori della riserva o che ai volontari delle associazioni che porteranno i manufatti nel loro Paese per raccogliere fondi. La mostra di artigianato prevista nel progetto potrà contribuire a dare maggior impeto a questo processo di sviluppo e offrirà un ulteriore sbocco per la loro produzione.

Giovani

Prima dell’arrivo dell’ Associacao Amazonia i giovani non avevano una educazione formale e chi avesse interesse allo studio era costretto, potendolo,  ad emigrare in città. Uno degli obbiettivi dell’Associazione è sempre stato quello di offrire maggiori possibilità ai giovani per evitare questo esodo rurale. Ora i giovani hanno la scuola, l’assistenza sanitaria e la possibilità di trovare un impiego nella loro propria terra. Questo progetto aumenterà queste opportunità rafforzando le possibilità di preparazione professionale ed impiego per i giovani.

Produttori

Con i progetti di sperimentazione in tecniche sostenibili per la bioagricoltura già in atto e la produzione di artigianato locale il centro polifunzionale offrirà nuove possibilità di sviluppo alle microimprese locali.

Studenti

E’ un settore importante perché formato da persone che andranno a costituire le basi dirigenti della comunità in formazione integrandosi nei processi produttivi e che, sviluppando una visione differente di come si utilizzano le risorse, potranno portare con il loro esempio il messaggio ai familiari e alle comunità vicine. Avranno ulteriori opportunità di preparazione affiancandosi ai ricercatori stranieri che permetterà loro di imparare metodi scientifici di studio e di utilizzo delle risorse naturali.

Ricercatori

La crescente presenza di ricercatori nella riserva Xixuau-Xiparina ha portato alla necessità di dover offrire loro una struttura adeguata alle loro necessità dove poter svolgere le loro ricerche in un ambiente adatto ed in contatto con le loro istituzioni centrali via internet.

 

F)     SVILUPPI FUTURI

Il successo di questo progetto si potrà concretizzare in una effettiva ed efficace protezione dello speciale ambiente costituito dalla foresta amazzonica che vedrà come alternativa al prelievo distruttivo delle risorse (vedi deforestazione) la possibilità di una forma di sviluppo sostenibile per la popolazione della riserva Xixuau-Xiparina ed un maggior possibilità di diventare i consapevoli veri custodi della ricchezza naturale e della biodiversità dell’Amazzonia, contribuendo alla realizzazione di un nuovo paradigma in cui è previsto un rapporto armonico tra sviluppo sostenibile e preservazione ambientale e che potrà essere esportato con successo in altre zone della foresta pluviale.

Situazione Progetti

Amazzonia

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