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INTERVENTI SQUADRE A.I.B. 2003
Pigneto (Prignano s.s.) 26/27 luglio 2003 Alle ore 18 di sabato 26 luglio 2003 il C.O.R. di Bologna richiede intervento squadre AIB a Prignano S.Secchia in località Pigneto. Viene contattato sul posto l’ispettore Pierrotti del C.F.S. di Modena che coordina le attività di spegnimento ed autorizza l’impiego dei volontari. Vengono formate le seguenti squadre con relative attrezzature: da Modena:
1) Fangareggi Roberto 2) Paradisi Irene 3) Bolelli Abele Da Serramazzoni:
1) Gualmini Silvano 2) Pistone Francesca 3) Zacchi Enrico Da Pavullo: 1) Baracchi Davide 2) Vangelisti Erio Intervento di bonifica e controllo. Una volta completata la fase di bonifica gli uomini della stazione di Sestola del C.F.S. effettuano un sopraluogo e alle ore 23,00 circa considerano finito il loro intervento. Noi rimaniamo sul posto per le operazioni di sorveglianza che ci sono state assegnate fino allo scadere delle ore 24,00. In realtà il nostro intervento si protrae fino alle ore 1,30 del 27/7 in quanto la ripresa di alcune ceppaie e un principio di incendio sulla chioma di un albero a circa mt. 4 di altezza ai margini della zona non bruciata, rendono necessario l’utilizzo del modulo sul defender 130, con diverse difficoltà per il difficile raggiungimento del posto. Spento anche questo ultimo residuo avvisiamo telefonicamente il responsabile del C.F.S. della fine del nostro intervento. Chiusura delle operazioni e rientro a casa alle ore 1,30 del 27/7. Riccò (Serramazzoni) 3 agosto 2003 In occasione della Sagra svoltasi a Riccò di Serramazzoni, la C.P.V.P.C. di Modena è presente per una dimostrazione dei propri mezzi anche con le squadre ed attrezzature A.I.B. Alla conclusione della festa durante il tradizionale spettacolo di Fuochi di Artificio diversi frammenti infuocati innescano alcuni focolai, le squadre A.I.B. presenti, collaborando con gli organizzatori, riescono a spegnere sul nascere le fiamme, evitando l’intervento di C.F.S. e VV.FF. Al termine delle operazioni i mezzi con i moduli Antincendio vengono depositati provvisoriamente presso la caserma dei VV.FF. di Pavullo per il loro riposizionamento a Fanano e Riolunato.
Moncerato (Prignano s.s.) 11 agosto 2003 Alle ore 14 di lunedì 11 agosto 2003 il C.O.R. di Bologna richiede intervento squadre AIB a Prignano S.Secchia in località Moncerato. Alla richiesta di conoscere il nome del responsabile sul luogo del C.F.S., il C.O.R. non è in grado di fornirlo, ma insiste per inviare ugualmente squadre e mezzi. Viene contattata la sala operativa del C.F.S. di Modena che NON autorizza l’impiego dei volontari. Dopo alcuni minuti di incomprensioni e di istruzioni contrastanti tra C.O.R. e C.F.S. di Modena, riceviamo l’ordine dal C.O.R. di fare rientrare le squadre in quanto non necessarie sul posto. Vengono attivate le GEV Gualmini e Zacchi della Zona di Serramazzoni, entrambi componenti squadra A.I.B., che durante l’attività di sorveglianza ambientale provvedono ad un sopraluogo nella zona di Moncerato. Sul posto constatano la fine dell’intervento da parte di C.F.S e VV.FF. ed incontrano il defender 130 della Provincia di Reggio Emilia che provvedeva a scaricare l’acqua contenuta nel modulo ed a fare rientro. Villa Bianca (Marano s.p.) 14 agosto 2003 Alle ore 12 di giovedì 14 agosto 2003 il C.O.R. di Bologna richiede intervento squadre AIB a Marano s.p. località Villa Bianca, simultaneamente questa richiesta viene fatta anche dalla Sala Operativa del C.F.S. di Modena, che autorizza anche via fax l’impiego dei volontari. Viene contattato sul posto l’ispettore Pierrotti del C.F.S. di Modena che coordina le attività di spegnimento, il quale stante il difficile accesso sul luogo per i mezzi richiede solo l’intervento di personale a piedi munito di motosoffiatori, badili e quanto altro utile per lo spegnimento da terra, senza l’intervento di moduli antincendio con acqua. Vengono formate le seguenti squadre con relative attrezzature: da Riolunato:
Da Serramazzoni:
Da Fanano:
Sul posto presenti diverse squadre del C.F.S e dei VV.FF. e un elicottero dei VV.FF. Vengono impiegate le squadre con badili e motosoffiatori. Verso le ore 14,00 l’incendio sembra essere domato, per la sorveglianza la squadra di Fanano viene posizionata sul lato destro e quelle di Serramazzoni e Riolunato sulla sinistra e in basso. Alla ripresa del fuoco il responsabile C.F.S. decide di utilizzare il controfuoco sul lato sinistro e dal basso, forniamo la benzina necessaria. Per un inconveniente occorso al mezzo dei VV.FF. viene richiesto l’intervento al 130 che deve provvedere a rifornire presso una autobotte dei VV.FF. e riposizionarsi non senza notevole difficoltà, stante la natura calancosa del luogo. Ad operazioni terminate l’ispettore Pierrotti lascia il posto per raggiungere due nuovi incendi a Prignano s.s. e Levizzano. Il C.O.R. di Bologna ci comunica che su questi non necessita l’attivazione dei volontari. Chiusura dell’intervento alle ore 17,00.
Levizzano (Castelvetro) 14 agosto 2003 Alle ore 18,45 di giovedì 14 agosto 2003 il C.O.R. di Bologna ci comunica richiesta da parte del C.F.S. di Zocca per ripresa incendio a Levizzano di Castelvetro, responsabile Sig. Zanotti. Vengono attivate le squadre di:
Viene contattato telefonicamente non appena possibile, stante la pessima ricezione, il Sig. Zanotti. La situazione risulta sotto controllo e il C.F.S. lascia il luogo prima dell’arrivo delle squadre A.I.B., che restano poi sul posto per la vigilanza fino all’arrivo di una nuova squadra del C.F.S. Conclusione dell’intervento senza niente di particolare da segnalare alle ore 23 circa. Pazzano (Serramazzoni) 17 agosto 2003 In occasione della Sagra svoltasi a Pazzano di Serramazzoni, le GEV della zona di Serramazzoni sono presenti per una dimostrazione dei propri mezzi anche con i componenti di una squadra A.I.B munita di defender 130 con modulo della C.P.V.P.C. e attrezzature varie. Così come è avvenuto per la sagra di Riccò a conclusione della festa verso le ore 23, si tiene il tradizionale spettacolo di Fuochi di Artificio nonostante le perplessità sollevate dalla squadra di protezione civile a cui viene richiesto di prestare assistenza. Anche in questo caso diversi frammenti infuocati spinti dal vento innescano alcuni focolai. La squadre A.I.B. presente , richiedendo l’urgente intervento di C.F.S. e VV.FF, si attiva immediatamente spegnendo un principio di incendio che si stava sviluppando a ridosso di una abitazione e continuando l’opera ai margini del bosco fino all’esaurimento del carico di acqua. I vigili del fuoco di Pavullo intervengo in breve tempo ed alle 23,30 circa viene richiesto ed ottenuto il rifornimento del mezzo antincendio alla loro autobotte, verso le ore 0,30 è presente anche il C.F.S. con l’ispettore Pierrotti. Durante le operazioni di spegnimento, tra l’altro mai interrotte dalla squadra A.I.B., e fino all’arrivo del responsabile del C.F.S., sono necessari alcuni chiarimenti tra il caposquadra A.I.B. ed il caposquadra VV.FF., in merito all’impiego dei volontari, alle relative autorizzazioni e responsabilità. A questo punto, in mancanza di chiarezza, il caposquadra . ritiene opportuno proseguire l’attività rispettando le buone norme per la massima sicurezza, in quanto già un componente della squadra lamenta l’infortunio alla spalla destra, preferendo impiegare il defender 130 sul lato a valle dell’incendio, ritenuto più sicuro. Successivamente alla presenza del C.F.S. si effettuano le operazioni di bonifica e sorveglianza, concludendo definitivamente l’intervento alle ore 3,00 del 18/8. |
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