E’ stato avviato in questi giorni il piano organizzativo che vedrà le Gev della Zona Ceramiche impegnate nel primo censimento degli scarichi fognari in acque superficiali del Comune di Sassuolo. L’importanza di questo censimento discende dalla legge 319/76 ( e successive modifiche ed integrazioni) e dalla L.R. 7/83 che impongono che tutti gli scarichi in acque superficiali siano autorizzati e comunque rientranti nei parametri indicati nelle tabelle di legge.

Tale censimento, che avrà come oggetto scarichi di natura sia civile che produttivi, dovrà diventare uno strumento, nelle mani dell’Amministrazione Comunale, teso ad accertare l’effettiva idoneità degli scarichi ai sensi delle vigenti normative in materia di inquinamento.

I responsabili di Zona, promotori dell’iniziativa, hanno sollecitato alla collaborazione e all’impegno non solamente le Guardie di Zona, ma anche le Gev le quali, pur appartenenti a Zone differenti, vogliano acquisire strumenti per ripetere tale esperienza anche in altri Comuni della Provincia. Si può infatti parlare di questo censimento in termini di "esperimento-pilota" che, ci auguriamo, spianerà la strada per future e proficue collaborazioni non solo fra le diverse Zone in cui operano le Gev, ma anche fra Guardie Ecologiche e Comune di Sassuolo (col quale, ricordiamo, non esiste all’oggi alcuna Convenzione).

Il primo incontro, in cui i responsabili di Zona forniranno materiale ed informazioni indispensabili alla rilevazione dei dati da censire, è fissato per il giorno 24 Novembre 1997 alle ore 21 presso la sede Gev di Sassuolo.